L’Emblema

L’emblema e la denominazione della Croce Rossa sono protetti dalle Convenzioni di Ginevra del 1949 e dai protocolli addizionali che riguardano la protezione delle vittime di guerra.

La Repubblica Italiana, avendo sottoscritto le Convenzioni di Ginevra, si è impegnata a prendere tutte le misure necessarie per prevenire e reprimere ogni forma di abuso dell’emblema, prevedendo sanzioni severe per chiunque lo utilizzi senza autorizzazione. in ogni circostanza.

La Croce Rossa Italiana, tra tutte le Associazioni nazionali al mondo, è la sola che integra l‘EMBLEMA della Convenzione di Ginevra all’interno del proprio logo/marchio, su tutte le Uniformi e sui veicoli di servizio.

Una responsabilità maggiore per i Volontari che indossano l’Uniforme della Croce Rossa Italiana, che è tutelata da norme, regolamenti e protocolli universali e nazionali: fondamentale comprendere l’importanza ed il significato dell’emblema e ciò che rappresenta in tutto il mondo quando si indossa l’uniforme.

L’Emblema è  simbolo di Protezione Umanitaria

Significato dell’Emblema della Croce Rossa

L’emblema della Croce Rossa su fondo bianco ha due significati distinti:

  1. Protezione: Indica ai combattenti che il personale sanitario, le unità sanitarie e i mezzi di trasporto sono protetti dalle Convenzioni di Ginevra.
    Solo i servizi sanitari delle Forze Armate, le unità sanitarie civili riconosciute e autorizzate, e gli organi del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa possono utilizzare l’emblema a scopo protettivo.
  2. Indicazione: Segnala che persone, beni e strutture sono collegati al Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. In Italia, solo la Croce Rossa Italiana (CRI) è autorizzata a utilizzare l’emblema e la denominazione “Croce Rossa” a scopo indicativo.

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Abuso dell’Emblema

Qualsiasi utilizzo non autorizzato dell’emblema della Croce Rossa, o di una sua imitazione, costituisce un abuso e viene punito secondo le leggi dei paesi in cui si verifica l’infrazione.
Questo include sia il tempo di conflitto che il tempo di pace.
L’uso improprio dell’emblema o della denominazione compromette il rispetto per il Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, danneggiando la sua capacità di svolgere la propria missione umanitaria.

Impegno della Repubblica

La Repubblica Italiana, in qualità di firmataria delle Convenzioni di Ginevra, si impegna a:

  • Prevenire ogni abuso dell’emblema.
  • Reprimere ogni forma di utilizzo non autorizzato dell’emblema attraverso sanzioni severe.

Sulle Uniformi dei Volontari è presente la bandiera italiana, che indica l’appartenenza all’Associazione della Croce Rossa Italiana.

Rispetto dell’emblema

Il rispetto per l’emblema della Croce Rossa è essenziale per garantire la sicurezza e la protezione del personale sanitario e dei mezzi di soccorso in situazioni di conflitto. Qualsiasi abuso dell’emblema mina la fiducia e il rispetto di combattenti e civili verso il Movimento, compromettendo la capacità di fornire assistenza umanitaria.
La corretta e rispettosa utilizzazione dell’emblema è quindi fondamentale per il successo delle missioni umanitarie del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, permettendo loro di operare efficacemente in ogni circostanza.

L’emblema è tutelato da specifici regolamenti

Manuale di Comunicazione Istituzionale

Norme per la tutela dell’emblema e del logotipo

Codice Etico e di buona condotta

Codice Etico – provvedimenti disciplinari

Dati in Elaborazione
stiamo lavorando per darvi un servizio migliore
Ci scusiamo per il disagio
che possa rispondere alle vostre curiosità sulle nostre atitività